Pecorino Romano DOP
Pecorino Romano DOP
Formaggio da tavola e da grattugia, crosta bianca o cappata nera, pasta semicotta di colore bianco compatta o con minute occhiature. Formaggio pecorino a pasta dura sapido e dal sapore forte, intenso e aromatico, tendente al piccante con il progredire della stagionatura. Su tutto lo scalzo è incisa la scritta PECORINO ROMANO, il logo istituzionale, il numero di casello, il mese e l'anno di produzione.
Origini
Si chiama Romano, ma è fatto soprattutto (per il 95%) in Sardegna . La sua storia risale all'epoca dell'Impero Romano: fondamento dell'alimentazione dei legionari, fu introdotto nell'isola all'indomani della prima guerra punica. Gli imprenditori romani notarono l'ambiente ideale della Sardegna dove cominciarono la valorizzazione delle due risorse caratteristiche dell'isola: il pascolo e la pecora.
Stagionatura
Almeno 5 mesi per il consumo da tavola e 8 mesi per grattugia.
Modalità di conservazione
Il prodotto mantiene le sue caratteristiche ottimali (chimico-fisiche, microbiologiche ed organolettiche) se mantenuto in confezione integra alla temperatura di +4°/+8°C.
Abbinamenti
Per esaltarne il gusto è preferibile abbinare vini importanti e corposi, come Brunello di Montalcino, Cannonau di Sardegna o Carignano del Sulcis Rosso.
Degustazione e taglio
Può essere degustato da solo, a inizio o fine pasto; un ingrediente insostituibile in molti piatti regionali tipici.
Coltello a lama rigida di 30 cm circa.
Valori nutrizionali per 100 g
- Energia 384 Kcal / 1.607 Kj
- Grassi 32 g
- Grassi saturi 18 g
- Carboidrati < 1 g
- Zuccheri < 0 g
- Proteine 24 g
- Sale 5 g